23 dicembre 2007

13 dicembre 2007

Croccante di Mandorle e Nocciole

Partecipo anch' io con piacere al "Pranzo delle Feste" di Grazia e Cocò.
Avendo poco tempo a disposizione, ieri sera al rientro da lavoro, ho deciso di fare questo croccante, facile da preparare e ideale per questi giorni di festa.

Ingredienti:
100 gr. di mandorle pelate e tostate, 100 gr. di nocciole pelate e tostate, 200 gr. di zucchero, mezzo cucchiaino di cannella in polvere.
Preparazione:
Tritate grossolanamente la frutta secca e mischiatela con la cannella in polvere. In una casseruola fate sciogliere lo zucchero a fuoco dolce mescolando con un cucchiaio di legno, quando comincerà a colorirsi unite la frutta secca e cuocete ancora per qualche minuto sempre mescolando fino a ricoprirla tutta con il caramello, facendo attenzione a non farla bruciare. Versate il composto su un tagliere ricoperto di carta forno e livellatelo con una spatola all'altezza di circa un centimetro (io per appiattirlo ho usato il fondo di un bicchiere) e lasciatelo raffreddare per qualche minuto, quando è ancora morbido tagliatelo con un coltello affilato a pezzetti della grandezza che preferite e lasciatelo raffreddare. Conservate il croccante in un barattolo a chisura ermetica.
Nota:
a piacere potete fare il croccante anche solo con le mandorle, le nocciole o le arachidi.

09 dicembre 2007

Struffoli

Con questa ricetta partecipo con piacere all'iniziativa di FrancescaV "Aspettando Natale 2007".

Ingredienti:
400 gr. di farina, 4 uova, 30 gr. di burro, 1 cucchiaio di zucchero, 1 pizzico di sale, 1-2 cucchiai di liquore all'anice o di brandy, la scorza grattugiata di mezzo limone e di mezza arancia non trattati, un pizzico di bicarbonato.
Per la decorazione:
500 gr. di miele, 150 gr. di cedro e scorzette di arancia candite a pezzettini, confettini bianchi cannellini, confettini colorati e confettini argentati, frutta candita a pezzi e ciliegine candite, olio per friggere.

Preparazione:
mettete la farina a fontana sulla spianatoia e al centro rompete le uova, aggiungete il cucchiaio di zucchero, il cucchiaio di liquore, il burro, un pizzico di sale, il pizzico di bicarbonato e la scorza grattugiata del limone e dell'arancia. Amalgamate il tutto e lavorate bene la pasta, formate una palla, copritela con un canovaccio e fatela riposare per circa un'ora. Trascorso il tempo riprendete la pasta, taglietela a piccoli pezzi, formate dei filoncini sottili come una matita e tagliateli tutti in piccoli pezzetti, spolverateli con un pò di farina in modo da non farli attaccare l'uno con l'altro. Mettete sul fuoco una pentola alta e larga con l'olio e fatelo scaldare, al momento di friggere gli struffoli metteteli pochi per volta in un setaccio e scuoteteli in modo da eliminare la farina in eccesso. Friggeteli pochi per volta a fiamma moderata facendo attenzione alla temperatura dell'olio perchè si può formare una schiuma che fuoriesce dalla pentola, se succede spostate subito la pentola dalla fiamma per far calare la temperatura, durante la frittura vi consiglio di cambiare almeno una o due volte l'olio. Fate attenzione alla cottura, gli struffoli devono avere un colore leggermente dorato altrimenti induriscono, man mano toglieteli dall'olio con una schiumarola e poggiateli in un piatto con carta assorbente. In un'altra pentola fate scaldare il miele a bassa temperatura fino a quando sarà diventato di un colore ambrato chiaro e la schiuma sarà del tutto scomparsa, facendo attenzione a non farlo bruciare, appena è pronto versate gli struffoli e mescolateli con un cucchiaio di legno, unite il cedro e le scorzette di arancia candite a pezzettini e mescolate il tutto fino a quando gli struffoli saranno tutti ricoperti di miele. Versateli subito su di un piatto rotondo, con le mani bagnate formate una ciambella e a miele ancora caldo decorate a vostro piacere con i confettini, le ciliegine e i pezzi di frutta candita.

Note:
vi consiglio di farli qualche giorno prima avendo cura di avvolgerli in un foglio di cellophane,
gli struffoli così conservati si mantengono per più di una settimana e nell'attesa diventano ancora più buoni.
Nella foto ho usato la metà degli ingredienti.